Page 7 - Scuola Istituto Dottrina Cristiana: PTOF 2019-2022
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La valutazione è espressione dell’autonomia professionale propria dei docenti e dell’autonomia
            didattica delle istituzioni scolastiche. Essa ha per oggetto il processo di apprendimento, il
            comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni.

            La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Essa, attraverso osservazioni
            sistematiche e occasionali e prove oggettive, permette di verificare agli alunni il proprio
            apprendimento, ai docenti la validità del proprio piano di lavoro e all’Istituto l’efficacia del processo
            educativo e d’insegnamento.

            La valutazione, quindi, assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei
            processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. La scuola primaria, in linea con
            la Circolare Ministeriale n. 3 prot. n. 1235 del febbraio 2015, segue le linee guida relative alla
            stesura della Certificazione delle competenze al termine della scuola primaria.

            La Certificazione delle competenze accompagna il documento di valutazione degli apprendimenti e
            del comportamento degli alunni, è un atto educativo legato ad un processo di lunga durata e
            aggiunge informazioni utili che descrivono i risultati del cammino formativo.

            Dal triennio 2014/2017, la scuola, in linea con la Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014, ha avviato
            una progressiva autovalutazione (R.A.V): una riflessione sull’Istituto che mira al miglioramento e
            che costituisce la base necessaria per individuare alcune priorità di sviluppo. La gestione interna
            del R.A.V. è affidata alla Coordinatrice didattica in collaborazione con il Nucleo di autovalutazione
            interno che coinvolge la comunità professionale e sociale.




                                                     INCLUSIONE

            La direttiva ministeriale del 27 dicembre 2012 la successiva del 3 marzo 2013, e la circolare
            dell’ufficio scolastico regionale delineano una strategia inclusiva per realizzare il diritto
            all’apprendimento per gli alunni in difficoltà.

                                                  ORGANIZZAZIONE

            Le attività didattiche si svolgono secondo il calendario scolastico vigente per la regione Abruzzo e
            gli adattamenti che stabilisce il Collegio dei Docenti. Le attività didattiche si svolgono
            prevalentemente in modo omogeneo e unitario, ma anche tenendo conto delle esigenze di
            approfondimento individuale e di gruppi classe. Per rendere più funzionali le diverse scelte
            didattiche, è consentita la flessibilità dell’orario.

                                                ORARIO SETTIMANALE

            La scuola adotta un curricolo settimanale di 27 ore, dal lunedì al venerdì, con un rientro
            obbligatorio.

                                            MINIMI ORARI DISCIPLINARI

            Italiano: 7 ore (cl. I e II); 6 ore (cl. III, IV e V)
            Inglese: 2 ore (cl. I e II); 3 ore (cl. III, IV e V)
            Storia: 2 ore Geografia: 2 ore
            Matematica: 5 ore
            Tecnologia e informatica: 1 ora
            Scienze: 2 ore
            Musica: 1 ora
            Arte e immagine: 1 ora
            Attività motoria: 2 ore
            Religione: 2 ore
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