Page 3 - Scuola Istituto Dottrina Cristiana: PTOF 2019-2022
P. 3

sociali, istituzionali e culturali. Consolidare l’identità significa vivere serenamente tutte le
            dimensioni del proprio io, stare bene, essere rassicurati nella molteplicità del proprio fare e sentire,
            sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato, imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come
            persona unica e irripetibile. Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identità: quelle di figlio,
            alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, membro di un gruppo,
            appartenente a una comunità sempre più ampia e plurale, caratterizzata da valori comuni,
            abitudini, linguaggi, riti e ruoli. Sviluppare l’autonomia significa avere fiducia in sé e fidarsi degli
            altri; provare soddisfazioni nel fare da sé e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazioni e
            frustrazioni elaborando progressivamente risposte e strategie; esprimere sentimenti ed emozioni;
            partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere
            comportamenti e atteggiamenti sempre più consapevoli. Acquisire competenze significa giocare,
            muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere sull’esperienza attraverso
            l’esplorazione, l’osservazione e il confronto tra proprietà, quantità, caratteristiche, fatti; significa
            ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi, raccontare e rievocare azioni ed esperienze e
            tradurle in tracce personali e condivise; essere in grado di descrivere, rappresentare e immaginare,
            “ripetere” ,con simulazioni e giochi di ruolo, situazioni ed eventi con linguaggi diversi. Vivere le
            prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro da sé e attribuire progressiva importanza
            agli altri e ai loro bisogni; rendersi sempre meglio conto della necessità di stabilire regole
            condivise; implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto,
            l’attenzione al punto di vista dell’altro e alle diversità di genere, il primo riconoscimento di diritti e
            doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato,
            rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura. Tali finalità sono perseguite attraverso
            l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, garantito dalla
            professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunità.


                                                OBIETTIVI SPECIFICI

            Il percorso educativo Scuola dell’Infanzia, nella prospettiva della maturazione del profilo educativo,
            culturale e professionale dello studente atteso per la conclusione del primo ciclo dell’istruzione,
            utilizza gli obiettivi specifici di apprendimento indicati di seguito per progettare unità di
            apprendimento che, a partire da obiettivi formativi, mediante apposite scelte di metodi e contenuti,
            trasformino le capacità personali di ciascun bambino in competenze.
            ·​ Il sé e l’altro (le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme)
            ·​ Il corpo in movimento (identità, autonomia, salute)
            ·​ Immagini, suoni e colori (gestualità, arte, musica, multimedialità)
            ·​ I discorsi e le parole (comunicazione, lingua, cultura)
            · La conoscenza del mondo (ordine, misura, spazio, tempo e natura) La scuola didatticamente
            assicura:
            ·​ lo svolgimento delle attività didattiche curricolari guidato dall’educatrice;
            ·​ l’insegnamento della lingua inglese;
            ·​ attività motoria con esperto;
            ·​ attività musicale e danza;
            ·​ l’inserimento di bambini diversamente abili;
            ·​ l’educazione alla crescita fisica, umana e affettiva degli alunni.


                                            ATTIVITÀ D’INSEGNAMENTO

            All’inizio dell’A.S. le insegnanti strutturano la loro programmazione nel seguente modo:
            · stesura di un progetto generale di riferimento che riguarda tutte le sezioni. Tale progetto verrà
            strutturato partendo da una storia scelta dalle insegnanti idonea all’età degli alunni presenti nelle
            sezioni;
            ·​ partendo dal progetto generale, ogni sezione sviluppa le proprie UDA;
            ·​ ogni progetto verrà scandito nelle varie pianificazioni giornaliere a scadenza mensile;
            · all’interno dei percorsi stabiliti, le insegnanti effettuano tre valutazioni durante il corso dell’anno
            scolastico: iniziale (Ottobre), intermedia (Gennaio) e finale (Giugno), al fine di rilevare per ogni
            alunno le competenze acquisite, così da strutturare le progettazioni successive. Tale valutazione,
   1   2   3   4   5   6   7   8