Page 4 - Scuola Istituto Dottrina Cristiana: PTOF 2019-2022
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frutto di osservazione ed elaborati, viene espressa con giudizi riportati sulle apposite griglie di
osservazione sui registri (sì, no, in parte);
· a conclusione di ogni anno scolastico, ogni insegnante, al fine di valutare e migliorare il servizio, è
chiamata a redigere una relazione che sarà conservata nell’archivio della Scuola.
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI SCUOLA DELL’INFANZIA
Le insegnanti effettueranno tre valutazioni durante il corso dell’anno scolastico: iniziale, intermedia
e finale. La valutazione, frutto di osservazione ed elaborati, viene espressa con giudizi (sì/ no/ in
parte) riportati sulle apposite griglie di osservazione.
L’ATTEGGIAMENTO EDUCATIVO DELL’INSEGNANTE
La nostra scuola è fermamente convinta che, per giungere all’acquisizione di questi obiettivi
educativi in modo sereno e costruttivo, sia importante l’atteggiamento dell’insegnante, che dovrà:
· valorizzare gli aspetti positivi ed evitare di rimarcare quelli negativi, perché pensiamo che più un
bambino viene ascoltato e valorizzato, più acquisisce fiducia in se stesso e negli altri;
· favorire la collaborazione e l’aiuto, perché migliorano le relazioni tra i bambini e le bambine,
migliorano il livello di apprendimento e rappresentano il più semplice movimento verso la
solidarietà;
· valorizzare la differenza, perché ogni bambino è diverso, ogni bambino ha limiti e qualità diverse,
ogni bambino è unico;
· ascoltare i bambini/e ogni volta che si entra in classe dedicando del tempo alla discussione libera
o guidata; · gestire i conflitti in modo costruttivo, aiutando i bambini a negoziare e trovare una
mediazione;
· favorire l’autonomia e lo sviluppo dell’identità personale per acquisire fiducia in se stessi;
· valorizzare il gioco come fonte di scoperta e di apprendimento e come mezzo per imparare a
relazionarsi con gli altri.
IL COLLEGIO DELLE EDUCATRICI
Alle educatrici spetta il compito della formazione integrale del bambino con il dovere di condividere
e attuare la proposta educativa propria della scuola e quindi i valori cui essa si ispira e la finalità
cui tende. Ad ogni educatrice vengono richieste:
· una solida preparazione pedagogica e competenza professionale;
la consapevolezza che il compito educativo si attua attraverso la testimonianza della propria
vita;
· la disponibilità al lavoro collegiale, non solo a livello didattico, ma soprattutto educativo;
· un atteggiamento di apertura al dialogo con i bambini e con le famiglie;
· un costante e profondo impegno nell’aggiornamento. Pertanto il collegio delle educatrici si fa
promotore di:
· incontri al suo interno per l’elaborazione della programmazione educativa e didattica;
· iniziative formative per la scuola attraverso conferenze, incontri, colloqui, momenti di confronto e
condivisione delle finalità educative cui tendere.
IL PERSONALE AUSILIARIO
Il personale ausiliario è parte integrante della comunità educativa, svolge il proprio lavoro in
sintonia con il progetto educativo, collabora con le educatrici ed instaura positivi rapporti con i
bambini e con i genitori. Per questo deve assumere un comportamento sereno ed equilibrato
consono all’ambiente educativo in cui opera. La cooperazione ed il rispetto conferiscono ai compiti
del personale ausiliare valenza educativa.
LE FAMIGLIE
Le famiglie sono il contesto più influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini. Nella
diversità di stili di vita, di culture, di scelte etiche e religiose, esse sono portatrici di risorse che